Impianti in affitto​

Impianti disponibili

Gli impianti e i rifugi che possono essere messi a disposizione sono i seguenti:

Strutturaposti disponibiliosservazionimappa
Rifugio pubblico Espomax 100a partire da 51 persone, per questioni di sicurezza antincendio,
è obbligatorio avere la guardia notturna (due persone)
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Posto comando localemax 100a partire da 51 persone, per questioni di sicurezza antincendio,
è obbligatorio avere la guardia notturna (due persone)
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Condizioni di locazione

Le strutture possono essere locate alle seguenti condizioni:

  • Fr. 10.- al giorno (*) per persona adulta
  • Fr. 5.- al giorno (*) per persona di età inferiore a 16 anni
  • ritenuto in ogni caso un importo minimo di Fr. 150.-
  • sarà prelevata la tassa di soggiorno di Fr. -.70 al giorno per persona che verrà versata all’Ente turistico di Bellinzona

(*) sulla base di 24 ore o frazione

I prezzi sopraindicati comprendono:

  • l’uso dei servizi igienici (carta e sacchetti igienici) e delle docce;
  • il riscaldamento, la corrente elettrica, l’acqua fredda e calda dove esiste;

I posti letto vengono messi a disposizione comprensivi di:

  • un materasso in gommapiuma ricoperto da una federa in tela;
  • un cuscino con federa;
  • una coperta di lana.

Per occupazioni superiori a cinque notti sarà prelevato l’importo di Fr. 2.- a persona per il lavaggio delle federe dei cuscini.

Regolamento per il pernottamento

1. Responsabilità

Il capo comitiva è responsabile nei confronti del concedente del rispetto, da parte degli occupanti, delle condizioni di utilizzo del rifugio (adeguato comportamento). Prima dell’occupazione egli provvederà ad allestire su formulario ufficiale l’elenco dei nominativi degli occupanti, attestandone con la propria firma l’esattezza e la completezza anche nei confronti dell’autorità di polizia.

Il concedente non assume alcuna responsabilità per danni o furti subiti dal beneficiario.

2. Diritto di accesso

Hanno diritto di accedere al rifugio solo i componenti della comitiva iscritti nel formulario ufficiale; l’entrata a terze persone è proibita. Per contro il concedente ha diritto di accesso per eventuali controlli; in questo caso egli dovrà essere accompagnato dal capo comitiva o da un suo rappresentante.

3. Quiete pubblica

Per rispetto alla quiete pubblica dovranno assolutamente essere evitati rumori molesti all’esterno del rifugio, sia di giorno che di notte.

4. Danneggiamenti – perdite

Il capo comitiva è responsabile verso il concedente per tutti i danni o perdite causati dagli occupanti, all’interno o nelle vicinanze del rifugio. Ogni riparazione o ripristino verrà fatta eseguire dal concedente a spese del beneficiario, a carico del quale sarà fatturato in supplemento una tassa fino a Fr. 50.- per le spese amministrative del Consorzio.

5. Chiavi

Le chiavi del rifugio devono essere ritirate e riconsegnate dal beneficiario, previo accordo con il concedente, durante i giorni feriali (lun – ven), negli orari seguenti: 07.30 – 12.00 / 13.30 – 17.00. Le stesse saranno consegnate previo pagamento della caparra. La riconsegna dovrà avvenire al più tardi il primo giorno feriale (lun – ven) dopo il termine dell’occupazione.

6. Pulizia

La pulizia interna del rifugio e degli accessi deve essere effettuata giornalmente dagli occupanti. Il concedente metterà gratuitamente a disposizione il materiale e gli attrezzi necessari. Al termine dell’occupazione i locali con il relativo contenuto dovranno essere riconsegnati perfettamente puliti. In caso contrario il concedente provvederà a far effettuare le pulizie da una ditta specializzata, addebitando i costi dell’intervento al beneficiario.

7. Divieti

Nel rifugio è severamente vietato:

  • fumare;
  • accendere fuochi di qualsiasi genere e utilizzare apparecchi funzionanti con carburante (lampade, fornelli, stufe, ecc.);
  • introdurre materiali infiammabili come ad esempio carburanti, bombole di gas, esplosivi, munizioni, ecc.;
  • effettuare spostamenti, anche temporanei, dell’arredamento;
  • utilizzare o manipolare le attrezzature tecniche quali ventilazione, riscaldamento, trasmissioni, ecc., se non espressamente autorizzati dal concedente;
  • introdurre animali;
  • utilizzare il sedime esterno se non per il semplice accesso;
  • gettare negli scarichi (toilettes, lavabi, docce, ecc.) oggetti che ne possano causare l’otturazione.

8. Misure di sicurezza e di comportamento in caso di incendio o d’emergenza

  • il beneficiario s’impegna ad effettuare la sorveglianza continua quale misura di prevenzione antincendio, costantemente durante tutto il periodo di pernottamento nel rifugio.
  • a tale scopo, al momento della presa in consegna del rifugio, egli viene istruito sul comportamento da assumere in situazioni d’emergenza ed in particolare sull’uso dei mezzi antincendio a disposizione nel rifugio, sulle norme di ventilazione e sull’allarme ai pompieri (telefono).
  • l’uso del telefono (che comporta la rottura del vetro della cassetta portachiavi) è autorizzato unicamente in caso d’incendio o d’emergenza (polizia, pompieri, ambulanza, ecc.).
  • l’eventuale rottura del vetro non dovuta a casi d’incendio o d’emergenza comporta il pagamento dell’importo completo delle conversazioni telefoniche del mese in corso.
  • le lampade d’emergenza devono sempre rimanere allacciate alla rete elettrica.
  • le porte blindate ed a pressione devono rimanere costantemente aperte. Per contro e per garantire il buon funzionamento della ventilazione, la porta in legno montata all’entrata del rifugio (locale chiusa) deve essere sempre chiusa (non a chiave!).

Revoca in caso di urgenza

In caso di catastrofe o di necessità urgenti, il concedente può revocare con effetto immediato il diritto concesso di occupare i locali. In tale caso il rifugio dovrà essere riconsegnato a disposizione della Protezione Civile entro un termine massimo di 24 ore, senza che ciò dia luogo a pretese di sorta da parte del beneficiario e degli occupanti.

Qualora la situazione lo esigesse, la riconsegna dei locali potrà essere richiesta anche con un preavviso più breve, segnatamente anche con effetto immediato, previa messa a disposizione, entro un termine identico, di un’altra struttura idonea.

Richiesta di riservazione

Per richiedere la disponibilità delle nostre strutture, vi invitiamo a contattare il nostro ufficio amministrativo.

Protezione Civile Bellinzonese

info@pcibellinzonese.ch
091 825 41 33

CP 1213
Via Lugano 1
6501 Bellinzona